L’Urban Wine Party “VERSANTE FEST” che inaugura la nuova edizione di “Versante Est”, è la prima attesissima novità della manifestazione enoica che ormai da anni celebra i vini, le cantine, le aziende della parte orientale del vulcano Etna. Tutti vogliono essere al “VERSANTE FEST”, e quindi nuova data per l’Urban Wine Party di Versante Est, che consentirà a tutti, produttori, agli appassionati, ai wine lovers, ai giornalisti e ai food&wine bloggers di partecipare. Un’avventura nata sotto il segno dell’amicizia tra gli imprenditori del territorio e che riparte proprio da un party pop, inclusivo, glamour e al tempo stesso all’insegna del relax e della spensieratezza, per avvicinare tutti, ma proprio tutti, dagli esperti ai neofiti, al mondo del vino… soprattutto dell’Etna, Versante Est!
Sarà infatti Catania, a ospitare sabato 30 novembre a partire dalle ore 19,30 e fino alle ore 24,00, al SAL, in via Indaco n. 23, “VERSANTE FEST”, la grande festa dei produttori vitivinicoli del Versante Est dell’Etna, con un ricco programma, che prevede oltre 150 etichette in degustazione, cooking show con rinomati Chef del territorio, Dj Set e condivisione di momenti musicali con i Melotones. Un’attesa entusiasmante, che si unirà a quella di un altro importante evento: la proclamazione ufficiale di Catania, quale “Città del Vino”.
Una scelta non casuale, quella di ripartire dal capoluogo etneo, che assieme al Versante Est del suo vulcano vuole rappresentare il primo, gradevole biglietto da visita per turisti, wine lovers, appassionati di enoturismo e semplici cittadini, che hanno voglia di riscoprire o di conoscere meglio il proprio territorio. Senza dimenticare i neofiti, quanti si avvicinano, magari timidamente, a questo straordinario mondo che è l’enogastronomia e il vino, in particolare, perché si riscoprano il piacere di stare insieme e la convivialità che sta dietro ad ogni calice.
Un percorso fatto di freschezza, eleganza, sapidità, finezza e anche longevità che caratterizzano i vini etnei del Versante Est e che saranno ingredienti principali del “VERSANTE FEST”. Tutti aspetti che si sprigionano dai vini prodotti nei cinque territori rappresentati: Linguaglossa, Milo, Santa Venerina, Trecastagni e Viagrande e che, in questa occasione, saranno degustati senza masterclass né corsi di formazione, ma semplicemente con la voglia di stare assieme e di conversare davanti a un calice.
“Tantissime sono state le richieste di poter partecipare all’evento, tanto che l’organizzazione ha dovuto riformulare una nuova data, per dare l’opportunità a tutti di non mancare – spiega uno dei primi fautori dell’iniziativa nata anni fa, nonché imprenditore storico del vulcano, Marco Nicolosi, di Barone di Villagrande, azienda che ha contribuito a scrivere la storia stessa dell’Etna DOC. – Con questo atteso appuntamento cittadino, infatti, vogliamo riscoprire il primo ingrediente da cui nacque Versante Est, cioè l’amicizia, la voglia di stare assieme e di condividere le nostre esperienze, lavorative ma ancor prima umane, di produttori del vulcano.
Così – aggiunge Marco Nicolosi – con i vicini di casa e di impresa,la storica famiglia Scammacca, e con i nostri rispettivi sommelier, Claudio Di Maria e Alfonso Caltagirone, ci siamo detti: perché non condividere le nostre etichette in cene trasversali, per farle degustare contemporaneamente sia al pubblico che alla stampa. Una formula che piacque molto e da cui nacquero in seguito i numerosi incontri di Versante Est in tour nelle nostre aziende: inizialmente con 4 cantine, poi diventate 9 e oggi giunte quasi a una ventina. E continuano a crescere, tanto da costringerci a rivedere il programma per poter inserire tutti”.
Una formula che piacque molto e da cui nacquero in seguito i numerosi incontri di Versante Est in tour nelle nostre aziende: inizialmente con 4 cantine, poi diventate 9 e oggi giunte quasi a una ventina”.
Ed è proprio questa una delle caratteristiche più belle di questa iniziativa: avere, allo stesso tempo, confini geografici così ben definiti, come quelli del Versante Est dell’Etna, eppure essere così inclusiva, tanto da accogliere quanti vogliono e vorranno farne parte nel tempo, “sconfinando” negli altri punti cardinali in nome della condivisione.
“Non siamo un’associazione e nemmeno un consorzio – conclude Marco Nicolosi – ma semplicemente un gruppo di imprenditori e di aziende che vogliono raccontare le caratteristiche del nostro Versante Est, convinti che proprio questo appassionante e appassionato racconto possa essere utile al territorio stesso, senza dire se è migliore o peggiore di altri e convinti invece che questi aspetti possano dare una nuova spinta a tutta la Sicilia del vino, tanto apprezzata a livello internazionale”.
Queste le Cantine del Versante Est dell’Etna che con entusiasmo hanno finora aderito all’iniziativa e che saranno presenti con le proprie etichette al wine party “VERSANTE FEST”, mentre si stanno prendendo in considerazione le altre numerose richieste di adesione: AZIENDA AGRICOLA GAETANO RUSSO, BENANTI, CANTINE DI NESSUNO, CANTINE IUPPA, CANTINE LA CONTEA, CIRO BIONDI, ETNA URBAN WINERY, GAMBINO VINI, I CUSTODI DELLE VIGNE DELL’ ETNA, LA GELSOMINA, MURGO, ORO D’ETNA, TENUTE MANNINO, TENUTE NICOSIA, TERRA COSTANTINO, VILLAGRANDE.
Grande protagonista dell’appuntamento sarà, naturalmente, anche il FOOD, con le degustazioni delle ricette preparate direttamente dal vivo dagli Chef coinvolti, durante i loro appassionanti cooking show. Negli accoglienti spazi di SAL, infatti, sarà possibile spaziare dalle oltre 150 etichette di vino del Versante Est in degustazione, ai piatti gourmet di rinomati nomi della ristorazione siciliana, che esalteranno nelle loro preparazioni le eccellenti materie prime dell’Isola. Ad essere presenti a “VERSANTE FEST”, inoltre, con l’organizzazione di Expò, saranno tutte le sigle di Sommelier del territorio (anche questo sintomo di voler fare squadra, a prescindere dalle appartenenze!), il partner tecnico Enoiltech, l’azienda partner Volvo Covei e Fineco Bank.
