L’Uva da tavola di Canicattì Igp protagonista su più fronti. Dal G7 di Siracusa a “Terre d’uva”, l’attesissima manifestazione che prenderà il via sabato a Canicattì in via Mons. Ficarra e che lo scorso anno alla prima edizione ha riscosso un successo andato ben al di là delle aspettative.
Già la settimana scorsa l’Uva da tavola di Canicattì Igp aveva vissuto un momento importante alla ribalta internazionale durante le giornate del G7 Agricoltura e Pesca a Ortigia, splendida isola di Siracusa che ha ospitato l’evento ricevendone una vetrina mondiale.
Il ministero dell’Agricoltura ha, infatti, organizzato a margine del G 7 “Divinazione Expo 2024” che è stata una bellissima iniziativa mirata a fare conoscere al mondo intero i prodotti di eccellenza della terra di Sicilia, quelli che saranno anche i protagonisti di “Sicily 2025” e che hanno attratto a Siracusa in 9 giorni decine di migliaia di turisti da ogni parte del mondo.
Nell’ambito di “Divinazione Expo 2024” il presidente del Consorzio Uva da tavola di Canicattì Igp, Marsello Lo Sardo, ha donato al Lions Club Canicattì Host, rappresentato dal suo presidente avv. Giancarlo Granata, due pedane di uva da tavola che è stata venduta con finalità benefiche durante una “tre giorni” svoltasi proprio a Siracusa.
<E’ una collaborazione – spiega Granata – che va avanti nel tempo fra il Lions club e il Consorzio. Siamo stati ospiti del Distretto ortofrutticolo Sud Est Sicilia e sono grato e sottolineo la generosità di quanti hanno aderito a questa iniziativa benefica che ci ha permesso anche di gustare la splendida uva di Canicattì. Anche il governatore del Distretto Lions 108Y, Mauro Palmiciano, è venuto a presenziare a questa iniziativa>.
<Con il Lions Club – conferma Marsello Lo Sardo – abbiamo una collaborazione importante da diverso tempo, come dimostra anche l’evento fatto lo scorso anno a Milano. Anche grazie a questa partnership stiamo facendo conoscere la nostra uva che quest’anno ha fragranza, dolcezza e croccantezza ineguagliabili>.
Ma da Siracusa, l’uva di Canicattì torna adesso a casa, nella sua città natale. Si avvicina infatti “Terre d’uva” e gli organizzatori, lo chef Pietro La Torre e il Consorzio dell’Uva di Canicattì Igp attorniati da uno staff in perenne movimento, stanno predisponendo gli ultimi ritocchi al programma che sabato pomeriggio sarà corroborato dai concorsi di pizza e mixology e domenica (dalle 20 in poi sempre in via Mons. Ficarra) è basato su un mix intensissimo di show cooking, spettacolo, degustazioni di piatti e di vini delle cantine del territorio, concorsi per chef, premiazioni, momenti dedicati ai grandi ospiti della manifestazione come Federico Quaranta, noto conduttore e autore di programmi Rai e agli chef stellati. In tutto sotto lo sguardo dell’Uva, la “regina” delle tavole e con una cornica straordinaria di migliaia di persone provenienti da tutta l’Isola.