PROMO BAR

Il racconto di Contrade dell’Etna tra vini, stili e territori: i nostri 12 wine tasting!

La nostra selezione di assaggi ricca in dettagli e caratteristiche specifiche, realizzata in occasione della sedicesima edizione di Contrade dell’Etna, la rassegna che celebra le diversità, i tratti comuni e l’identità territoriale dei vini etnei

Il territorio vitivinicolo etneo non smette di sorprendere il vasto e curioso pubblico di wine lovers e professionisti per il numero crescente di aziende (oltre a quelle storiche), produttori e soprattutto produttrici, che con lungimiranza sono riusciti ad affermarsi all’interno del panorama vitivinicolo siciliano con vini di grande espressività e carattere.

Espressione ben evidenziata durante la sedicesima edizione di Contrade dell’Etna, la rassegna sui vini dell’Etna ideata da Andrea Franchetti quest’anno ospitata a Randazzo all’interno del Sikania Garden Village. Ben 80 le cantine presenti ai banchi d’assaggio, ciascuna con una propria storia da raccontare, da far vivere e assaporare al calice. Diverse le tipologie proposte all’assaggio in grado di far emergere ancora una volta la molteplice e singolare identità del vino etneo.

Alternanza di lave basaltiche e depositi piroclastici, pendenze dei terreni composti da particelle molto fini o da scheletro di pomice di piccole dimensioni detto localmente “ripiddu” per buona parte terrazzati, grandi escursioni termiche tra il giorno e la notte contribuiscono alla produzione di vini dal bouquet olfattivo opulento dalla tavolozza di profumi che varia dai frutti rossi alle spezie, erbe aromatiche alle note minerali. La vivida spalla acida è l’elemento comune denominatore ad essere emersa durante gli assaggi. Vini dunque che sfidano il tempo, persistenti e di corpo, capaci di nobilitare la complessità delle percezioni gustative.

Ecco la selezione di etichette più interessanti provate a Contrade dell’Etna 2025, suddivise per categoria:

SPUMANTI

Tasting Re Befè

AL-CANTARA – Re Befè Spumante Extra Brut DOC millesimato 2019 sboccatura febbraio 2024

Sita in Contrada Feudo Sant’Anastasia a Randazzo (CT), nella bassa propaggine a nord dell’Etna che confina col fiume Alcantara, si distingue per la bontà dei suoi vini e per il suo modo di raccontare il vino attraverso l’arte. Per chi ama uno spumante dal perlage cremoso e avvolgente, espressione autentica del territorio dove viene prodotto non può perdere all’assaggio “Re Befè” spumante Extra Brut Etna DOC Metodo Classico prodotto da Nerello Mascalese, in bottiglia sui lieviti per 36 mesi e 6 mesi dopo la sboccatura. Un vino spumante fresco e delicato all’impatto olfattivo, su note floreali di zagara e fiori campo, scorza d’agrume giallo, lime e limone, lievi tocchi di erbe aromatiche appena colte. Al gusto si presenta con un ottimo bilanciamento acido-sapido che accompagna il lungo sorso finale.

Tasting Duca Nero

DUCA DI SALAPARUTA – Duca Nero Extra Brut 2023

La Tenuta di Vajasindi, alle pendici dell’Etna, è la casa del Pinot Nero e della versione spumantizzata con metodo charmat di Duca di Salaparuta. Frutto di una lavorazione in bianco del Pinot Nero vinificato a basse temperature, è spumantizzato in autoclave dopo la vendemmia manuale a fine agosto. Al calice si presenta paglierino brillante dal fine perlage; si caratterizza per un ritratto olfattivo imperniato di note floreali quali gelsomino, erbe aromatiche, pesca bianca, tè verde dagli intrecci gessosi e mentolati. Pieno e rotondo, dona una freschezza d’agrumi che conduce a una lunga scia finale piacevole, appagante.

Tasting 69/70

LA CONTEA – Spumante Metodo Classico Brut 69/70

Sotto la guida di Maria Grazia Turrisi con la collaborazione del marito Domenico Lombardo e della figlia Ludovica, Cantine La Contea, è una realtà d’eccellenza del territorio vitivinicolo etneo fondata sulla continua ricerca e innovazione di una viticoltura responsabile. Di grande pregio all’assaggio il Metodo Classico di Nerello Mascalese in purezza, con affinamento sui lieviti di 36 mesi. Al calice appare brillante con copioso e fine perlage. Al naso emergono riconoscimenti di crosta di pane, timo e rosmarino, presto integrati da sensazioni di macchia mediterranea, fiori di sambuco e ginestra, richiami di pietra focaia. Cremoso al gusto, marcato dalla decisa vena sapida che, intrecciata dalla freschezza, dispensa un succulento finale.

VINI BIANCHI

Tasting Contrada Sciaranuova

TASCA D’ALMERITA, TENUTA TASCANTE – Contrada Sciaranuova Etna Bianco DOC 2022

Una famiglia, un’azienda sinonimo di un successo internazionale che da oltre 150 anni è apprezzata in tutto il mondo con la produzione di vini dallo stile unico e inconfondibile che la famiglia Tasca è riuscita nel tempo a creare. Con l’Etna Bianco DOC 2022, prodotto a Nord del vulcano Etna in Contrada Sciaranuova (Randazzo), ancora una volta raggiunge l’eccellenza. Un Carricante in purezza dalla splendida ouverture di pesca gialla e nespola, poi menta e timo, gardenia e pepe bianco. Sorso pieno, contraddistinto dall’intervallarsi di acidità e scia sapida che donano un’avvolgente freschezza e persistenza infinita! Di un’eleganza unica, come da sempre la famiglia Tasca riesce ad esprimere in tutte le sue etichette.

Tasting Mareneve

FEDERICO GRAZIANI – Mareneve

Un vino che ha tutta la potenza di esprimere al calice l’idea tanto innovativa quanto geniale del suo produttore: piantare un vigneto a un’altitudine estrema per studiare la reazione dei vitigni da climi freddi sul suolo vulcanico d’alta quota oltre al nativo Carricante, Riesling Renano, Gewurztraminer, Chenin Blanc e Grecanico. Il risultato? Un vino bianco che matura in serbatoi di acciaio inossidabile sulle fecce fini per un periodo di 12 mesi, seguito da ulteriori 6 mesi di affinamento in bottiglia. Imperniato di luce al bicchiere, al naso una ricchezza declinata in sentori di mimosa, mughetto che virano su richiami minerali e rintocchi di erba bagnata; frutta tropicale ed erbe aromatiche. La bocca rivela una struttura ben equilibrata, con eleganti rimandi sapidi che emergono nell’interminabile persistenza.

Tasting Il Matto

LA CONTRADA – “Il Matto” Etna DOC Bianco 2024

Giovane realtà nata dal sogno di Ludovica Lombardo con l’intento di produrre un vino che parli la lingua del suo territorio, rispettando la natura e le tradizioni ma con uno sguardo rivolto sempre al futuro e all’innovazione. Nasce così “La Contrada”, azienda sita in Contrada Santo Spirito dove trovano linfa vitale vitigni autoctoni come il Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Carricante, Catarratto Lucido e la Minnella. Carricante e Catarratto Lucido

Elegante espressione del Carricante e del Catarratto Lucido il suo Etna DOC Bianco 2024 “Il Matto”. Ricordi intensi di fiori bianchi, camomilla e ginestra si arricchiscono di agrumi, frutta tropicale lasciando una scia minerale in chiusura. Assaggio generoso, ben equilibrato dalla freschezza e dall’incisiva ed elegante traccia sapida. Già in perfetta forma, non teme il trascorrere del tempo.

VINI ROSATI

Rocco Trefiletti e il suo Rosato ’24

AÍTALA – Rosato 2024

Cantina gestita con ammirevole passione da Rocco Trefiletti nel pieno rispetto delle tradizioni e della natura, secondo una visione della viticoltura attenta alle esigenze della vite e all’artigianalità dei suoi frutti. I vigneti si trovano sull’estremità orientale del versante nord dell’Etna in diverse zone tra 500 e 750 metri sul livello del mare: a Linguaglossa in contrada Martinella e in contrada Pomiciaro e a Piedimonte Etneo in località Terremorte. Con grande entusiasmo e un pizzico di emozione ci ha raccontato il suo ultimo vino, un rosato prodotto in Contrada Martinella (Linguaglossa). Dal deciso impatto olfattivo, spazia tra fragola, melagrana, arancia rossa fino agli aromi di timo e rosmarino. Il sorso è leggiadro, brioso, di grande freschezza e saporita persistenza; sfuma lentamente con tenui rimandi fruttati.

Tasting di Fumante

CAMPORÈ – Etna Rosato Fumante Contrada San Lorenzo 2023

La Tenuta ricade in parte nella Contrada San Lorenzo e in parte nella Contrada Campo Re, da cui il progetto prende nome. La tenuta appartenuta per anni ad una nobile famiglia siciliana è stata rilevata dalla famiglia Madaudo nel 2016. Stile e chiari rimandi al territorio d’appartenenza sono i principi su cui si fonda ad oggi l’azienda, dove il meticoloso lavoro in vigna è sublimato da quello in cantina. Da Contrada San Lorenzo proviene “Fumante” un rosato dal generoso impatto olfattivo, si concede alla prima olfazione con profumi di fragola, ciliegia e stuzzicanti aromi di vaniglia che si fondono a fragranze di petali di rosa e violetta; una delicata traccia di cipria precede la chiusura minerale. Dotato di buona struttura, si diffonde estrema freschezza al palato, animato da una vibrante scia saporita.

VINI ROSSI

Tasting Monte Serra

BENANTI – Contrada Monte Serra Etna Rosso 2023

Storia ed eccellenza caratterizzano l’azienda, protagonista indiscussa della rinascita del vino etneo. Tante le etichette in assaggio ma sicuramente merita particolare menzione l’Etna Rosso 2023 prodotto in Contrada Monte Serra, versante sud-est dell’Etna, nel territorio del Comune di Viagrande (CT). La vigna impiantata su un terreno sabbioso, vulcanico, ricco di “ripiddu” e di minerali, è in grado di donare al Nerello Mascalese una struttura che lo rende un altro vino inconfondibile della Cantina. Naso ampio e raffinato: ciliegia in confettura, violetta, sottobosco, pepe nero e cannella, marcata mineralità. In bocca è strutturato, animato da tannini ancora vivi e una freschezza briosa. Lunga la chiusura con ritorni di frutta e spezie.

Tasting San Lorenzo

GIROLAMO RUSSO – Etna Rosso San Lorenzo 2022

Estesa in tre distinte tenute sul versante settentrionale dell’Etna, l’azienda negli anni è diventata un modello di riferimento all’interno della denominazione. Pura eccellenza è l’Etna Rosso San Lorenzo di Girolamo Russo nato in vigneti situati in Contrada San Lorenzo (Randazzo), prodotto con uve Nerello Mascalese e piccole percentuali di Nerello Cappuccio. Al calice esprime tutta la forza, in termini di struttura gusto-olfattiva, che il terreno è in grado di regalare: a partire dal raffinato ventaglio odoroso con profumi di violetta, ciliegia e ribes rosso, proseguendo su sottobosco, chiodi di garofano, tabacco e soffusa mineralità. Di grande complessità! La stessa che la si trova al palato, caldo, pieno con equilibrio scandito dal tannino ben gestito ma ancora scalpitante. Lunga la persistenza oltre a una grande coerenza gusto-olfattiva.

Tasting Riserva 2012 Patria

CANTINE PATRIA – Etna Rosso Riserva 2012

Tra le etichette che meritano di essere assaporate rientra sicuramente l’Etna Rosso Riserva di Cantine Patria, espressione pregiata del terroir vulcanico versante Nord in Contrada Moganazzi. Coltivati sul versante nord dell’Etna, i vitigni di Nerello Mascalese 80% e Nerello Cappuccio 20%, maturati ad un’altitudine di 800 metri su terreni ricchi di minerali, danno vita a questo vino dalla chiara impronta territoriale. L’affinamento in botte di rovere di Slavonia seguito da un periodo in bottiglia esalta le qualità uniche di questa riserva, già a partire dall’olfatto con profumi di ciliegia sotto spirito, mora di gelso, petali di rosa e viola essiccate, pepe, sottobosco, liquirizia e rabarbaro. Il sorso è ampio, coniuga al palato potenza ed eleganza, calore alcolico e tannino ben integrato, il tutto in una decisa e prolungata progressione gustativa.

Tasting Blindspot

BLINDSPOT VINEYARD – Vino Rosso Contrada Panella Petto Dragone 2023

Nuove ed interessanti realtà sorgono sull’Etna come BLINDSPOT VINEYARD, la cantinanata nel 2021 dall’idea di Matt Burghoff, Carolyn Burghoff, Ben Spencer e Andrew Burghoff. Situata in Contrada Panella Petto Dragone della DOC Etna, su un anfiteatro naturale creato da una colata lavica del 1865, qui si coltiva prevalentemente vitigni prefillossera: Nerello Mascalese, Carricante e altri vitigni autoctoni a piede franco. Al momento due le referenze: un bianco e un rosso. Il Nerello Mascalese Etna Rosso DOC è un assemblaggio di Nerello Mascalese (90%) con altri vitigni autoctoni dell’Etna (10%). Sfoggia un fine corredo di ciliegia, mora di rovo, rosa canina e glicine. Approccio al palato deciso e diretto; la trama tannica ancora in via di integrazione imprime forza e austerità. Freschezza vivace dalla lenta chiusura di frutta rossa.

Leggi anche “Vinitaly, i Bianchi Eccellenti, il tasting dei primi 5

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