PROMO BAR

30 equipaggi dagli Usa al Raid dell’Etna 2024, ben 100 gli iscritti!

Un Grand Tour della Sicilia con 100 iscritti e 93 partenti a sfidarsi nelle gare di regolarità tra luoghi storici ed esclusivi dell'isola.Ben 65 le prove cronometrate da Sciacca fino alla cronoscalata dell’Etna.

Equipaggi giunti da Giappone, Brasile, Argentina, Colombia e ben 30 dagli Usa, ad impreziosire la 26° edizione del Raid dell’Etna, ormai un vero Grand Tour siciliano. La ventiseiesima edizione del Raid dell’Etna come di consueto è partita da Palermo. Il 30 settembre – la carovana di auto storiche si è messa in marcia per percorrere gli oltre mille chilometri in programma. Un itinerario che porterà gli equipaggi nei posti più esclusivi e nascosti della Sicilia – tra case nobiliari e luoghi dall’incredibile fascino storico, architettonico e culturale – con annesse competizioni cronometrate.

Raggiante il presidente della Scuderia del Mediterraneo organizzatrice dell’evento Giovanni Spina, che sottolinea “Quando 27 anni fa insieme a Stefano Consoli abbiamo concepito questa avventura, non avremmo mai scommesso su un successo longevo come questo. Ma senza il fondamentale contributo di Andrea Gandolfo, Michele D’Allura, Aldo Di Paola,Mario Serio e Totò Salvaggio, non saremmo riusciti a portare avanti questa avventura”.  

Ad impreziosire l’apertura un auto Dallara stradale unica concessa direttamente dalla casa costruttrice! La Polizia di Stato ha messo in campo uno dei gioielli del proprio museo storico, l’Alfa Romeo sprint del 1961.

IL PERCORSO

Consueto giro nel centro storico di Palermo e sosta al Circolo Unione, antica residenza della famiglia Florio. Dopo il pranzo la partenza della prima tappa, con arrivo alle cantine Mandrarossa di Menfi e la prima prova cronometrata, la Sciacca-Mare. Al termine, i partecipanti hanno fatto rotta verso Sciacca, sostando per la notte, con partenza oggi 1 ottobre, con il passaggio da Agrigento e la suggestiva Valle dei Templi, fino all’arrivo nello storico autodromo di Pergusa, dove si svolgeranno altre due prove cronometrate. Al termine del pranzo ai box  e delle competizioni nuova partenza per Siracusa.

Dal capoluogo aretuseo prenderà vita la terza giornata – mercoledì 2 ottobre – che prevede una cronometrata al mattino e poi l’arrivo a Ispica, dove si apriranno le porte del palazzo Bruno di Belmonte (1906), della Basilica di Santa Maria Maggiore (1793) e del loggiato di Sinatra (1749). Nel pomeriggio, spazio alla prova Avola-Avola Antica, prima della cena e del pernottamento.

Il 3 ottobre spazio alla suggestiva e meravigliosa storia incastonata nel parco archeologico della Neapolis di Siracusa. Dopo il pranzo, che si svolgerà nell’antica residenza nobiliare di Villa Isola, motori accesi e via in direzione Catania attraverso la tratta che ha caratterizzato la cronoscalata Val d’Anapo-Sortino. La città etnea sarà teatro degli ultimi due giorni. Il venerdì 4 ottobre con la prova cronometrata dell’Etna, arrivo al Rifugio Sapienzadiscesa e sosta nella tenuta Consoli Floreno, dimora nobiliare ottocentesca. Il sabato 5 ottobre con l’atto conclusivo: sesta tappa e arrivo in piazza Teatro Massimo Vincenzo Bellini. A seguire pranzo e premiazione a Palazzo Manganelli dei Principi Borghese.